Argomento spinoso che si collega naturalmente ai Templari, alla discendenza di Gesù e al ritrovamento degli ossari in cui sono contenute le ossa della famiglia di Gesù.
Prima di iniziare voglio sottolineare come i nomi della famiglia di Gesù fossero davvero di uso molto comune in quell'area nel 1° secolo. Da qui le difficoltà e i vari studi statistici che hanno cercato di confermare come i nomi della famiglia siano realmente correlati alla Sacra Famiglia e le probabilità statistiche di questo collegamento. Inoltre è importante tenere conto che Giuseppe nella tradizione è originario di Nazareth e non si troverebbe vicino al sito di sepoltura.
Tornando ai fatti:
La Tomba di Talpiot (in ebraico: מערת תלפיות; in inglese: Talpiot Tomb o Talpiyot Tomb) è una tomba scoperta il 28 marzo 1980 nel circondario israeliano di Talpiot Est, cinque chilometri a sud della Città Vecchia di Gerusalemme.
Furono trovati nove ossari in una tomba con 10 posti. Dei nove ossari solamente 6 recavano epigrafi incisi, mentre tre non erano identificabili direttamente. La tomba sembra risalire al primo secolo dopo cristo e il rito funerario seguito sembrerebbe un rito ebreo. Il corpo del defunto nel rito ebreo veniva profumato, oliato e avvolto in un telo, dopo di che, lasciato su una tavola con la tomba chiusa, trascorso un anno, la tomba veniva riaperta per prendere le ossa del defunto e inserirle in un ossario solitamente quadrato Kokh o rettangolare che veniva chiuso da un coperchio, normalmente tali coperchi erano piatti per poter impilare i vari ossari, altri erano finemente arricchiti di intarsi.
La storia di Gesù e della sua famiglia nella realtà sembra distaccarsi completamente dalla tradizione cattolica classica. Infatti nella tomba sembra essere confermato i legame tra Maria Maddalena e il Gesù della tradizione, addirittura nella tomba sembrano esserci i fratelli e un figlio secondo le iscrizioni.
Iscrizioni ossari:
Le iscrizioni ritrovate erano risalenti a 2000 anni e si potevano tradurre in ordine:
Ossario 80/500: “Mariamne e Mara”-“Mariamne, chiamata anche Maestro/a”
Ossario 80/501: “Yehuda Bar Yeshua”- “Giuda, figlio di Gesù”
Ossario 80/502: “Matia” – “Martha/Matteo”
Ossario 80/503 “Yeshua Bar Yosef” – “Gesù, figlio di Giuseppe”
Ossario 80/504: “Yose” o “Yosa” – un soprannome di “Giuseppe”
Ossario 80/505: “Maria” – una versione latinizzata dell’ebraico “Miriam”
Oltre alle scritte controverse, la simbologia di tutta la tomba e di alcune lettere particolari, hanno permeato a lungo la mistica storia dei templari e delle commanderie e chiese a loro attribuite.
Tra le iscrizioni si identifica una X uncinata, probabilmente la capostipite di questa iconografia, che in realtà sarà utilizzata come runa dai Celti per indicare dei siti sacri ed è chiaramente identificabile su una colonna della chiesa di Rosslyn, sulla iscrizione runica chiamata pietra di Kensington, nella Torre di Newport (che si sospetta sia templare) e in altri siti come ad esempio commanderie o ancora siti italiani come il nuraghe Florosu presso Sindia in Sardegna.
La X uncinata è un elemento fondamentale in questo tipo di ricerca in quanto collega il ritrovamento della tomba, alla storia del mitico "segreto" che i templari avrebbero custodito. Sembra inoltre che la tomba stessa sia stata raffigurata sulle monete di scambio dei templari.
Non volendo fare uno sproloquio sull'argomento vi ricordo che furono proprio i templari a formulare il primo sistema bancario, in maniera tale da spostarsi senza portare con loro tutti i beni o permettendo comunque di poterne usufruire anche a lunghe distanze, e quindi coniavano i loro ideali e motti anche sulle monete e sui sigilli. Tra i simboli templari utilizzati nei tempi moderni dalla massoneria la squadra e il compasso potrebbero rappresentare oltre a tutta la simbologia, proprio l'entrata della tomba con l'occhio della conoscenza al centro.
Ultime ricerche inoltre riportano che sulla pietra di Kensington alcune lettere sono incise con un uncino simile alla X uncinata, e tali lettere formerebbero la parola GRAIL meglio conosciuto come sacro Graal.
Quindi in definitiva:
- E' stata ritrovata una tomba che risale a 2000 anni fa con i nomi interni della tradizione cattolica inerente alla Sacra Famiglia.
- La tomba è raffigurata su monete templari e stilizzata nei simboli con squadra e compasso delle moderne associazioni massoniche.
- Gli stessi simboli della tomba si ritrovano in diversi siti templari e non.
- Non è stato possibile identificare tre delle tombe ritrovate.
- La pietra di Kensington che riporta la croce uncinata ha un messaggio segreto segnato su determinate lettere che indicano la parola Grail
Molte delle tracce porterebbero quindi il Graal in America (la torre di New Port, la stessa pietra di Kensington e molti siti runici). Avranno portato con se il tesoro dei templari o solamente un grande segreto templare?
Se in realtà non fu un vero e proprio tesoro ad essere ritrovato, ma semplicemente la vera storia della famiglia di Gesù (uomo). Pensiamo un attimo alla situazione stessa dei templari poveretti e ricchi riuniti in un gruppo per difendere le carovane di pellegrini che percorrevano le strade della terrasanta,.
Se in realtà non fu un vero e proprio tesoro ad essere ritrovato, ma semplicemente la vera storia della famiglia di Gesù (uomo). Pensiamo un attimo alla situazione stessa dei templari poveretti e ricchi riuniti in un gruppo per difendere le carovane di pellegrini che percorrevano le strade della terrasanta,.
Durante le crociate ebbero un ruolo fondamentale (di fianco ai crociati che non erano ancora templari) nella riconquista di Gerusalemme in nome della cristianità. Il re Baldovino II sembra formò l'ordine proprio nello spiazzale del tempio di Gerusalemme, concesse loro parte del Tempio detto comunemente il palazzo di Salomone ed i compagni di Hugo di Payens, il primo templare, furono: Goffroy de Saint-Omer, Goffroy Bisson, Roland, Payen de Montdidier, Archambaud de Saint Amand, André de Montbard e Gonthemar, essi prestarono obbedienza al patriarca di Gerusalemme Garimond ed emisero nelle sue mani i voti religiosi di castità, obbedienza e povertà e si impegnarono a vivere secondo la Regola di Sant’Agostino. La storia inoltre ci racconta che trovarono tesori e documenti all'interno dello stesso tempio di Salomone, in una camera segreta posta al di sotto.
Prima di diventare templari i cavalieri (poveri cavalieri di Cristo ecco perché la croce e gli Ospitalieri ecco perché la croce) partirono armati male e molti di loro non erano di famiglia nobile ma personaggi ai quali sarebbero stati perdonati tutti i peccati.
Quando tornarono si recarono direttamente dal papa e dopo questo incontro il loro potere fu inarrestabile, l'ordine crebbe a dismisura in ricchezza e potere. Fu proprio per questo motivo che il re di francia Filippo il Bello, volendosi impadronire delle ricchezze dei templari per pagare le proprie campagne militari, decise di spingere affinché il Papa Clemente V emanasse una bolla di messa al bando dell’ordine.
La bolla, che accusava i cavalieri di eresia, doveva essere aperta in tutte le nazioni europee nello stesso momento (una grande coordinazione per evitare una rappresaglia templare), così da poter agire in contemporanea e cogliere di sorpresa i Templari. All’alba del 13 ottobre 1307, Guglielmo di Nogaret (l’autore dello storico schiaffo di Anagni a Bonifacio VII), irruppe nel Tempio in compagnia di numerosi soldati ed arrestò il Gran Maestro dell’Ordine Jacques De Molay ed i cavalieri che erano con lui, sorpresi nel sonno, rinchiudendoli nelle prigioni del Tempio stesso. Molti altri arresti e violenze fecero eco in tutta Europa, decimando l’Ordine e costringendo i superstiti alla fuga e alla latitanza. I cavalieri furono torturati fino a confessare eresie e blasfemie, di qui quasi tutti furono presi e messi al rogo.
Del loro grande tesoro e segreto non si seppe nulla. Ma se quel tesoro o segreto era legato alla stessa discendenza di Gesù? Sicuramente cavalieri poveri avrebbero avuto modo di ricattare la chiesa facendone tremare le stesse fondamenta, eppure continuarono ad operare in nome della sacra regola che si erano dati, quindi forse non sarebbe crollato il Cristianesimo ma solamente le mura ricche di oro che al tempo serviva per sottomettere le intere popolazioni.
I Papi "buoni", che della via del Cristo hanno fatto ragione di vita ed esempio per tutti hanno ammesso gli sbagli della chiesa a volte distaccandosi dalla stessa come se fosse un'entità a parte rispetto alle intenzioni del vescovo che guida Roma, il mondo cattolico, e che per tutti i cattolici diviene portavoce del pensiero divino.
Abbiamo forse trovato dove pregare il Gesù cristiano ed insieme il grande segreto dei Templari? Il famoso santo Graal, potrebbe non essere una semplice coppa ma qualcosa di molto più grande, la conoscenza.
Ma per poterla accogliere, capire, interpretare al meglio caro lettore...
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