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giovedì 3 aprile 2014

Crop Circles un'arte sul grano...

Crop Circles un'arte sul grano...

Crop Circles o Cerchi nel Grano sono disegni che appaiono sin dal medioevo nelle coltivazioni europee e da allora in tutto il mondo. Si tratta di aree di campi che esprimono disegni o forme geometriche anche molto complessi ed enormi (a volte grandi decine di campi di calcio). Molto particolare è il modo in cui i cerchi vengono tracciati: le piante di grano vengono piegate delicatamente, tutte nella stessa direzione. Continuano infatti a crescere tranquillamente, raggiungendo così sdraiate, la piena maturazione. Le spighe non vengono mai spezzate e i disegni sono prevalentemente visibili dal cielo.
Non voglio entrare nei particolari delle diatribe tra vero o falsi, tra alieni e circlemakers umani. Ma voglio fornivi la visione degli spettacolari disegni in generale e dirvi i motivi pro e contro.






Ipotesi aliena:
  1. Sono state avvistate e riprese (foto e video) più volte sfere di luce sui campi poco prima che il disegno appaia.
  2. Sono presenti anche nella storia è venivano imputati al Diavolo Mietitore.
  3. I campi ed i disegni sono di dimensioni enormi e con dei livelli di precisione altissima.
  4. I disegni complessi appaiono anche nell’arco di 40 minuti. 
  5. Sono state registrate variazioni dell’elettromagnetismo all’interno dei campi rispetto l’esterno.
  6. I nodi delle spighe dentro i campi sono allungati e risultano forati, molti microfori dovuti all’esplosione dell’acqua dall’interno (il fenomeno è stato spiegato con le microonde). Diversamente da quelle piegate con bastoni dagli uomini.
  7. La crescita delle spighe interne al disegno rispetto alle spighe esterne non piegate subisce variazioni importanti. Elemento diverso dalle formazioni fatte dall’uomo.
  8. Presenza di alcuni metalli estranei al resto del campo (es.sfere di alluminio) cosa che non si ritrova nelle formazioni umane.
  9. Appaiono in tutto il mondo e non solo sul grano, viene confutata l’ipotesi di squadre inglesi specializzate nei crop circles.






Ipotesi Umana:
  1. Le prime confessioni inerenti circlemakers risalgono al 9 settembre del 1991, un tabloid inglese (“Today”) pubblicava in prima pagina un articolo intitolato “Gli uomini che hanno ingannato il mondo”, e presentava due ex pittori di Southampton in pensione – al secolo Douglas Bower e David Chorley.
  2. Oggi esistono tornei ufficiali in Inghilterra dove intere quadre si confrontano nella creazione di disegni enormi in pieno giorno e con molto tempo a disposizione www.cropcirclechallenge.co.uk.
  3. Si utilizzano corde e laser per creare cerchi enormi con una squadra ben organizzata.
  4. Più di un esperimento ha riprodotto disegni molto precisi nell’arco di una notte.
  5. Grazie ai media ormai le tecniche di costruzione dei cerchi sono a conoscenza di tutti.

In definitiva:

Molti cerchi sono stati ricreati dalla mano dell’uomo, il CICAP ha dichiarato che tutti i cerchi nel grano possono essere fatti dall'uomo in poche ore, con pochi mezzi e con tutti o in parte i fenomeni ad essi collegati (non sono d'accordo).
Ma rimangono oggettivamente inspiegabili i cerchi che appaiono durante i temporali, nel giro di pochi minuti, i cerchi che hanno elementi come i fori sulle spighe dovute ad un’azione interna dell’acqua agitata come in un moderno forno a microonde, oppure la crescita di determinate spighe molto più veloce rispetto all’esterno del cerchio, o ancora la presenza di materiali come alluminio o la presenza di accentuato elettromagnetismo all’interno del cerchio.


Tutti questi elementi mi fanno propendere e pensare che i circlemakers stanno emulando solo qualcosa che esiste e si manifesta da centinaia di anni.









Caro lettore il viaggio è solo all'inizio... open your mind. 

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