Google+ Scienze di Confine: Meteor Crash in Russia

Cerca nel blog

SELECTION YOUR LANGUAGE

Banner Drone Tripix

sabato 5 aprile 2014

Meteor Crash in Russia


Meteor Crash in Russia 

Hanno raccontato tutta la verità?

Molti pensano al cielo come qualcosa di etereo, che non ci tocca talmente è lontano. Le stelle? puntini bianchi nella volta celeste senza alcun senso per l'uomo. 
Questi signori che della quotidiana razionalità fanno di loro scudo, vengono completamente sconvolti quando si ritrovano in una real smallville, senza un supereroe ne alcuna protezione. Quando il cielo vacilla sopra le loro teste lancia enormi sassi che non sono nient'altro che polvere di stelle aggregata e ghiaccio, la stessa di cui sono formati i nostri corpi umani.

La razionalità di tali signori venne fortemente scossa, e la paura di un possibile armageddon si fece reale, quando il 15/02/2013 La Stampa titolò: "Pioggia di meteoriti sugli Urali, oltre mille feriti, sembrava davvero la fine del mondo".
Presso Cheliabinsk e altre 5 città russe enormi palle di fuoco, come effetti speciali, solcavano il cielo. Il loro boato scuote scuole, uffici e case terrorizzando la popolazione. Più di mille feriti dall'onda d'urto delle meteore e piccoli danni creati da meteoriti che impattano al suolo.

Ecco una carrellata di video della pioggia di meteore.



Fin qui niente di strano, oltre alla corsa per recuperare "l'oro spaziale" ovunque sia caduto (infatti queste pietre vengono persino messe in vendita su ebay http://www.ebay.com/bhp/russian-meteorite).

C'è un video particolare che mostra come il meteorite che impatta sulla terra in realtà viene scomposto in parti più piccole da un oggetto che arriva da  dietro il bolide infiammato. Si potrebbe in un primo momento imputare l'azione del secondo oggetto ad un riflesso del vetro della macchina. Ma come si vede bene dall'analisi dell'immagine, l'oggetto sembra reale e con una certa consistenza. Inoltre sembra attraversare la meteora dopo la divisione.



L'oggetto volante non identificato in questione sembra averci salvato da un impatto probabile. Infatti le dimensioni di un meteorite sono proporzionalmente correlate ai danni che lo stesso può provocare all'impatto. Un esempio può essere quello del cratere Barringer Crater che è stato creato dall'impatto di un meteorite di 1200 m che creò un cratere di 120 Km. 


Uno dei motivi per frammentare il meteorite anche in due parti più piccole poco prima di attraversare l'ultimo strato dalla stratosfera alla troposfera (10 Km) sicuramente può essere ridurre i danni da impatto. 
Ipotesi

Oltre ad un salvataggio di tipo extraterrestre dovuta ad una razza che sorveglierebbe il nostro pianeta per permetterne lo sviluppo. 
Altre supposizioni possono essere legate allo sviluppo di armi planetarie capaci di difendere le nazioni da attacchi missilistici o in questo caso da attacchi di meteoriti. Questo lascerebbe supporre che lo scudo spaziale che ufficialmente volevano costruire gli Stati Uniti non è l'unica arma di "difesa" planetaria. Infatti anche la russia sembra aver sviluppato tecnologie legate alla difesa del proprio territorio dallo spazio e dalla terra. 


Un esempio è il radar DON-2N capace di tracciare una pallina di 2 pollici lanciata nello spazio. Dopo averla tracciata basterebbe lanciare un flusso pari ad una palla di fuoco o plasma incandescente, impossibile? No possibile grazie agli studi del croato Nikola Tesla. Sembra che la Russia avrebbe sviluppato, dal famoso raggio della morte (e non entro nei particolari Project Blue Beam), un'arma capace di colpire con precisione un target veloce e in movimento tramite la formazione di una palla di plasma ad alto potenziale che possa essere mantenuta da un campo magnetico autoalimentato, tali studi furono condotti sin dai primi esperimenti atomici per lo scudo sia dagli americani quanto dai russi; questo spiegherebbe come appena colpito il meteorite l'energia dell'arma è andata esaurendosi.










Sicuramente queste sono solo ipotesi ma rimane evidente che qualcosa ha colpito il meteorite evitando danni maggiori sulla terra.

Le mie sono solo ipotesi... ma tu lettore....
open your mind....

alla prossima.




Nessun commento:

Posta un commento

Inserisci la tua libera opinione